domenica 7 ottobre 2007

Gli esportatori di Democrazia..

Anche se è accaduto il 18/9, mi sembra opportuno dare il giusto risalto a quanto accaduto a metà settembre a GAINESVILLE (Florida).


Andrew Meyer, 21 anni, durante una sessione di domande e risposte con gli studenti a Gainesville, in Florida, con il senatore John Kerry, intendeva chiedere al senatore perché aveva accettato la vittoria di Bush alle elezioni senza contestare l'esito del voto. Si è dilungato troppo, sforando il tempo concesso a ogni studente per interloquire con Kerry. A quel punto gli è stata tolta la parola: il microfono è stato spento e il ragazzo si è risentito un bel po'. Tanto da cercare di concludere il suo intervento, malgrado la sempre più minacciosa presenza di due, poi tre, infine quattro poliziotti alle sue costole.
A quel punto la situazione è precipitata: gli agenti hanno preso per le spalle il ragazzo, che ha cercato di divincolarsi, alzando le mani per dimostrare di essere inoffensivo ma rifutandosi di venire accompagnato fuori dai poliziotti. Che così hanno deciso di abbandonare ogni remora e usare un «taser», ovvero una pistola a scariche elettriche, che ha stordito il ragazzo, poi trascinato senza tanti complimenti fuori dall'aula dove si svolgeva il forum. Grazie alle riprese effettuate da uno studente con il telefonino, queste immagini hanno potuto fare il giro del mondo attraverso Youtube.

2 commenti:

Apedia ha detto...

Bella dimostrazione democratica di ammissione del dissenso...sotto gli occhi di quello che avrebbe potuto essere il presidente statunitense...

Anonimo ha detto...

bè, apedia...sotto gli occhi di qualcuno a cui va bene così evidentemente. E' strano accettare senza problemi una sconfitta alquanto dubbia, così come parimenti strano è star a guardare impassibili uno studente essere malmenato perchè sta prendendo le tue difese politiche...a meno che la realtà sia diversa dalle apparenze